Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4746 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4746SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'accogliere il ricorso per l'ottemperanza di un decreto ingiuntivo divenuto definitivo, afferma che: Il giudice dell'ottemperanza può dichiarare l'obbligo dell'amministrazione di dare esecuzione al decreto ingiuntivo, disponendo il pagamento delle somme liquidate e non corrisposte, oltre agli interessi e alle spese di giudizio e di registrazione. Ciò anche in assenza di una ulteriore notifica del titolo esecutivo all'amministrazione, essendo sufficiente la notifica del decreto ingiuntivo, seppure non definitivo, ai fini del decorso del termine dilatorio di 120 giorni previsto per l'azione esecutiva nei confronti della pubblica amministrazione. Il giudice può inoltre condannare l'amministrazione al pagamento di una sanzione pecuniaria ex art. 114, comma 4, lett. e), c.p.a., a titolo di astreinte, per indurre l'esecuzione del giudicato, quantificata in una misura percentuale rispetto alla somma residua non eseguita, parametrata al tasso legale di interesse. Tale sanzione decorre dalla comunicazione o notificazione dell'ordine di pagamento formulato dal giudice dell'ottemperanza e perdura fino all'adempimento spontaneo, anche tardivo, del giudicato da parte dell'amministrazione o, in mancanza, fino all'insediamento del commissario ad acta. Qualora l'amministrazione rimanga ulteriormente inadempiente, il giudice può nominare un commissario ad acta, con facoltà di delega a funzionario della Prefettura, per l'esecuzione della sentenza, determinandone il compenso a carico dell'amministrazione. Le spese di giudizio sono poste a carico dell'amministrazione soccombente.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/10/2016

N. 04746/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04503/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4503 del 2015, proposto da:
Istituto Figlie di Sant'Anna, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. CRSNCL81L04H703X, ((omissis)) C.F. CRSSVT55R05H703V, con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Napoli, viale Augusto n. 148;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. CRMBRN65H26F839I, ((omissis)) C.F. CMUNLS65S45F839J, ((omissis)) C.F. FRNNVN72C45F158A, ((omissis)) C.F. PZZGCM62L29G190E, ((omissis)) C.F. PLCNNA56R70F839F, ((omissis)) C.F. RMNGRL65S03G273Z, ((omissis)) C.F. …

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