Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 234 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:234SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un atto amministrativo precedente è legittimo quando l'amministrazione, a seguito di un riesame della fattispecie, rilevi la sussistenza di ragioni di interesse pubblico che giustificano l'esercizio del potere di autotutela, purché tale esercizio avvenga nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché dei limiti temporali e procedimentali previsti dalla legge. In particolare, l'amministrazione deve motivare adeguatamente la revoca, indicando le ragioni di pubblico interesse che la giustificano, e deve rispettare il termine di diciotto mesi dalla adozione dell'atto originario, salvo che non emerga la necessità di un intervento immediato per evitare un pregiudizio grave e irreparabile. Inoltre, l'amministrazione deve garantire il contraddittorio con il soggetto interessato, al fine di consentirgli di far valere le proprie ragioni prima dell'adozione del provvedimento di revoca. Infine, la revoca non può avere effetti retroattivi, salvo che ciò non sia necessario per tutelare preminenti esigenze di interesse pubblico. In ogni caso, la revoca non può determinare un pregiudizio sproporzionato alla posizione del destinatario dell'atto originario, rispetto alle ragioni di interesse pubblico che la giustificano.

Sentenza completa

N. 00265/2013
REG.RIC.

N. 00234/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00265/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 265 del 2013, proposto da:
Pizza Antonio, rappresentato e difeso, come da mandato a margine del ricorso, dall'avv. Marcello Fortunato, presso il cui studio elettivamente domiciliato in Salerno, alla Via Ss. Martiri Salernitani, n. 31;

contro

Consorzio A.S.I. di Avellino, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

nei confronti di

Luigi Filipuzzi, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a – della delibera del Comitato Direttivo n. 2012/17/263 del 26.11.2012, successivamente conosciuta, con la qual…

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