La parte offesa è legittimata a proporre appello avverso la sentenza di proscioglimento del giudice di pace, non solo agli effetti penali ma anche agli effetti civili, in quanto la disciplina generale sull'appellabilità della sentenza di proscioglimento a favore della parte civile opera anche nel processo dinanzi al giudice di pace in virtù del richiamo contenuto nel D.Lgs. n. 274 del 2000. Ai fini dell'affermazione della responsabilità penale per il reato di lesioni personali, il giudice di merito può fondare la propria decisione su un complesso di elementi indiziari, quali le dichiarazioni della persona offesa, l'ammissione dell'imputato sulla tensione esistente con la stessa, le testimonianze a riscontro e il referto medico che documenta le lesioni subite, senza che sia necessaria una consulenza medica per accertare l'entità delle lesioni, essendo sufficiente la constatazione di alterazioni anatomiche e funzionali, a prescindere dalla loro dimensione quantitativa.