Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 47805 del 22 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:47805PEN

Massima

Il giudice è tenuto ad applicare l'aumento di pena per la continuazione in misura non inferiore a un terzo della pena stabilita per il reato più grave, qualora all'imputato sia stata contestata e applicata la recidiva specifica, reiterata e infraquinquennale, ritenuta equivalente alle attenuanti generiche. L'inosservanza di tale disposizione comporta l'illegittimità del trattamento sanzionatorio, determinando l'annullamento della sentenza senza rinvio e la trasmissione degli atti al giudice di primo grado per il ricalcolo della pena nel rispetto del minimo edittale previsto per l'aumento per la continuazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. GALBIATI Ruggero - Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

Dott. MARINELLI Felicetta - rel. Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI BRESCIA;

nei confronti di:

1) BO. BR. N. IL (OMESSO) C/;

avverso la sentenza n. 2982/2010 TRIBUNALE di BRESCIA, del 21/02/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 24/11/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FELICETTA MARINELLI;

udito il P.G. in persona del Dott. SALVI Giovanni che ha concluso per annullamento senza rinvio.

RITENUTO IN FA…

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