Cassazione civile Sez. I sentenza n. 5510 del 21 marzo 2016

ECLI:IT:CASS:2016:5510CIV

Massima

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La misura cautelare e preventiva dell'incandidabilità temporanea e territorialmente delimitata prevista dall'art. 143, comma 11, del D.Lgs. n. 267/2000 (Testo Unico degli Enti Locali) si applica per il primo turno elettorale successivo allo scioglimento del consiglio comunale per fenomeni di infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso, a prescindere dal fatto che nelle more della definizione del procedimento giurisdizionale si siano svolti uno o più turni elettorali. Tale misura interdittiva mira a rimediare al rischio che gli amministratori locali che hanno cagionato il grave dissesto possano aspirare a ricoprire nuovamente cariche identiche o simili a quelle rivestite, perpetuando così l'ingerenza inquinante nella vita delle amministrazioni democratiche locali. L'incandidabilità, pertanto, è preclusa per il primo turno elettorale di ciascuna delle elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali successive allo scioglimento, che si svolgono nella regione nel cui territorio si trova l'ente interessato, a prescindere dalla tempistica della loro effettuazione. La valutazione della condotta integrante il presupposto dell'incandidabilità rientra nel merito della decisione, non sindacabile in sede di legittimità se adeguatamente motivata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGONESI Vittorio - Presidente

Dott. CRISTIANO Magda - Consigliere

Dott. GENOVESE Francesco Antonio - Consigliere

Dott. SCALDAFERRI Andrea - Consigliere

Dott. NAZZICONE Loredana - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 22203/2015 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA SILVIO PELLICO 2, presso l'avvocato ANTONELLA SOTIRA, rappresentato e difeso dall'avvocato NOBILE VINCENZO, giusta procura a margine del ricorso in appello;
- ricorrente -
contro
MINISTERO DELL'INTERNO;
- intimato -
avverso il provvedimento della CORTE D'APPELLO di REGGIO CALABRIA, depositato il 25/06/2015;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 01/02/2016 dal Consigl…

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