Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 316 del 2011

ECLI:IT:TARPIE:2011:316SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società esclusa da una procedura di affidamento di un appalto pubblico per il servizio di pulizia, ha dichiarato l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. Tale principio di diritto afferma che, nel contenzioso amministrativo, il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito della controversia determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalle ragioni che hanno determinato tale sopravvenuta carenza di interesse. Ciò in quanto il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive attuali e concrete, sicché la perdita di interesse da parte del ricorrente rende la controversia priva di utilità pratica e, pertanto, improcedibile. La massima sottolinea altresì che, in tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non potendo pronunciarsi nel merito della controversia in assenza di un interesse attuale e concreto della parte ricorrente. Inoltre, la compensazione delle spese di lite tra le parti rappresenta una conseguenza logica della declaratoria di improcedibilità, in considerazione della sopravvenuta carenza di interesse. In sintesi, il principio di diritto espresso nella massima afferma che, nel processo amministrativo, la perdita di interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito della controversia determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

N. 00778/2007
REG.RIC.

N. 00316/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00778/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 778 del 2007, proposto da:
LA SANITAS S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Torino, via ((omissis)), 44;

contro

MINISTERO della DIFESA, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Torino, presso la quale domicilia in corso Stati Uniti, 45;
SCUOLA ALLIEVI CARABINIERI di TORINO, in persona del legale rappresentante pro tempore;

nei confronti di

PULIMASTER S.r.l., in persona del legale rappresentante pro t…

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