Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8829 del 23 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:8829PEN

Massima

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La pericolosità sociale di un soggetto indiziato di appartenenza ad associazione mafiosa può essere desunta anche in assenza di un compiuto accertamento del suo coinvolgimento in singoli episodi delittuosi, essendo sufficiente la dimostrazione del suo contributo, in termini più generici, allo sviluppo dell'attività criminale pianificata dalla cosca. Ai fini dell'applicazione di misure di prevenzione, la presunzione di attualità della pericolosità sociale non è assoluta e può essere superata qualora gli elementi rivelatori dell'inserimento del proposto nel sodalizio siano lontani nel tempo rispetto al momento del giudizio, dovendosi in tal caso procedere a una puntuale motivazione sul punto. Nell'ipotesi in cui la pericolosità sociale risulti comunque attuale, in ragione del reiterato protrarsi nel tempo, fino a epoca relativamente recente, di condotte illecite o devianti, il giudice può legittimamente applicare la misura di prevenzione, determinandone la durata in maniera congrua sulla base della gravità dei fatti accertati e dell'attivismo dimostrato dal prevenuto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROCCHI Giacomo - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. BARONE Luigi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 25/01/2017 della CORTE APPELLO di PALERMO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. LUIGI BARONE;
lette le conclusioni del PG, nella persona del sostituto Procuratore Generale Dr. Filippi Paola, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con provvedimento dell'8.6.2017 la Corte di appello di Palermo confermava il decreto del Tribunale della stessa citta' del 4.11.2015 di applicazione nei confronti di …

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