Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 699 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:699SENB

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia manifestato espressamente la volontà di non proseguire ulteriormente il giudizio. In tal caso, il giudice amministrativo non può che prendere atto di tale situazione e pronunciare la declaratoria di improcedibilità, senza dover procedere all'esame del merito della controversia. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse non comporta alcuna pronuncia sulle spese processuali, in assenza di costituzione della parte resistente. Il principio di economia processuale impone al giudice di definire il giudizio con sentenza in forma semplificata, senza entrare nel merito della questione, quando risulti evidente l'improcedibilità del ricorso.

Sentenza completa

N. 01276/2012
REG.RIC.

N. 00699/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01276/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1276 del 2012, proposto da:
Napoletanagas – Compagnia Napoletana di Illuminazione e Scaldamento col Gas S.p.A., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), ed elettivamente domiciliata in Napoli alla ((omissis)) n. 7 presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

Comune di Agerola, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) della delibera della Giunta Comunale di Agerola n.169 del 28 dicembre 2011 avente ad oggetto i servizi di distribuzione del gas metano;

b) di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali anche no…

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