Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza breve n. 585 del 2018

ECLI:IT:TARBAS:2018:585SENB

Massima

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La concessione cimiteriale perpetua rilasciata in favore di un privato cittadino non può essere unilateralmente revocata o dichiarata scaduta dall'amministrazione comunale, in assenza di specifiche previsioni regolamentari che ne disciplinino la durata e le modalità di rinnovo. L'amministrazione comunale è tenuta a rispettare il carattere perpetuo della concessione originariamente rilasciata, salvo il legittimo esercizio del potere di revoca per sopravvenuti motivi di interesse pubblico, nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. Il titolare della concessione perpetua, o i suoi aventi causa, hanno diritto di mantenere la disponibilità del bene cimiteriale concesso, senza essere obbligati a rinnovare periodicamente la concessione o a corrispondere canoni aggiuntivi, fatti salvi gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria previsti dal regolamento comunale. L'amministrazione comunale non può imporre unilateralmente il rinnovo della concessione perpetua o il pagamento di somme a tale titolo, in assenza di una specifica previsione regolamentare che disciplini tali fattispecie, in conformità ai principi di legalità, imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa. La natura perpetua della concessione cimiteriale, se non espressamente revocata per motivi di interesse pubblico, comporta il diritto del titolare di mantenerne la disponibilità a titolo gratuito, senza essere gravato da oneri aggiuntivi, fatti salvi gli obblighi di manutenzione previsti dal regolamento comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2018

N. 00585/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00299/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.
;
sul ricorso avente numero di registro generale 299 del 2018, proposto da
- ((omissis)), rappresentata e difesa in giudizio, dagli avvocati ((omissis)), p.e.c. [email protected], e ((omissis)) p.e.c. [email protected], con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Potenza, alla via ((omissis)) n. 29/C;

contro

- Comune di Pescopagano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), p.e.c. [email protected], con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Potenza, alla Via Livorno n.131;

per l'annul…

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