Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4572 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4572SENT

Massima

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La proprietà privata di una strada non può essere superata dalla semplice iscrizione della stessa negli elenchi comunali, essendo necessario dimostrare il sopravvenuto acquisto della proprietà del suolo da parte dell'ente locale. In assenza di tale prova, l'installazione di un cancello su una strada privata non può essere rimossa dall'amministrazione comunale sulla base di una presunta violazione urbanistica, in quanto l'installazione di un cancello non richiede il rilascio di una concessione edilizia ma soltanto di una semplice autorizzazione, la cui mancanza comporta l'applicazione di una sanzione pecuniaria e non la demolizione. Pertanto, l'ordinanza comunale che intima la rimozione di un cancello installato su una strada privata, senza che l'ente abbia dimostrato il proprio diritto di proprietà sulla stessa, deve essere annullata per carenza dei presupposti.

Sentenza completa

N. 05804/2000
REG.RIC.

N. 04572/2013 REG.PROV.COLL.

N. 05804/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5804 del 2000, proposto da:
Condominio Di.Me. di via S. Domenico n.11 - Grumo Nevano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Romano, con domicilio eletto in Napoli, p.zza Trieste e Trento, n. 48;

contro

Il Comune di Grumo Nevano, rappresentato e difeso dall'avv. Gherardo Marone, con domicilio eletto in Napoli, via Cesario Console, n. 3;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 25 prot. n. 3921 del 27.3.2000 con la quale il Comune di Grumo Nevano ha intimato di rimuovere un cancello metallico prospiciente Via S. Domenico;

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