Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1673 del 2016

ECLI:IT:TARCZ:2016:1673SENT

Massima

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Il potere di autotutela della pubblica amministrazione di revocare o annullare un provvedimento amministrativo precedentemente adottato è un potere discrezionale che deve essere esercitato nel rispetto di specifici presupposti e condizioni. In particolare, la pubblica amministrazione deve motivare adeguatamente la sussistenza di un attuale e concreto interesse pubblico che giustifichi la rimozione dell'atto, nonché effettuare una ponderazione comparativa tra tale interesse pubblico e l'affidamento ingenerato nel privato destinatario del provvedimento originario. L'omessa o insufficiente motivazione su tali elementi essenziali comporta l'illegittimità del provvedimento di revoca o annullamento d'ufficio. Inoltre, quando il provvedimento originario ha determinato l'insorgere di situazioni giuridiche soggettive consolidate in capo al privato, l'esercizio del potere di autotutela è soggetto a un obbligo di motivazione più rigoroso, dovendo la pubblica amministrazione dare conto in modo puntuale delle ragioni che giustificano il sacrificio dell'affidamento del privato. Il mero ripristino della legalità formale non è di per sé sufficiente a legittimare l'esercizio del potere di autotutela, essendo necessaria la valutazione concreta dell'interesse pubblico attuale e prevalente rispetto a quello del privato. Pertanto, il provvedimento di revoca o annullamento d'ufficio che ometta di motivare adeguatamente la sussistenza di tali presupposti essenziali è illegittimo e deve essere annullato dal giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/08/2016

N. 01673/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00029/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 29 del 2016, proposto da:
Co.Fer. S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Demetrio Verbaro C.F. VRBDTR65S29C352F, Alfredo Gualtieri C.F. GLTLRD49M10C352P, con domicilio eletto presso Alfredo Gualtieri in Catanzaro, via Vittorio Veneto N. 48;

contro

Comune di Lamezia Terme, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Salvatore Leone C.F. LNESVT56B08F888G, Francesco Carnovale Scalzo C.F. CRNFNC66D01F888S, Caterina Flora Restuccia C.F. RSTCRN58E64I334F, con domicilio eletto presso Francesco Schifino in Catanzaro, via Nunzio…

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