Cassazione penale Sez. III sentenza n. 21308 del 27 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:21308PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna per il reato di cui all'art. 73, comma 1-bis, del D.P.R. n. 309/1990 (traffico di sostanze stupefacenti) può essere fondata su elementi indiziari, purché gli stessi presentino i requisiti di precisione, concordanza e univocità necessari per ritenere provata la responsabilità penale dell'imputato. Tuttavia, il giudice di legittimità non può procedere a una nuova valutazione degli elementi di fatto posti a base della decisione di merito, essendo preclusa una rilettura autonoma degli stessi ai fini di una diversa ricostruzione e qualificazione giuridica del fatto. Pertanto, le censure mosse in sede di ricorso per cassazione che si risolvano in una critica alla valutazione del materiale probatorio e alla ricostruzione dei fatti operata dai giudici di merito sono destinate all'inammissibilità, in quanto il sindacato di legittimità è limitato al controllo della corretta applicazione della legge sostanziale e processuale, senza possibilità di un nuovo esame del merito della vicenda. Inoltre, l'applicazione della recidiva e la determinazione della pena, se adeguatamente motivate sulla base degli elementi di fatto accertati, non possono essere sindacate in sede di legittimità, salvo che non presentino vizi di manifesta illogicità o contraddittorietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - est. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PA. GI. , nato a (OMESSO);

P. S. , nato a (OMESSO);

CA. Gr. , nata a (OMESSO);

Avverso la sentenza emessa in data 9 Marzo 2010 dalla Corte di appello di Genova, che ha confermato la sentenza emessa in data 21 Luglio 2009 al termine di rito abbreviato con cui il Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Genova ha condannato gli imputati per il reato previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, articolo 73, comma 1 bis.

Fatto comm…

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