Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 342 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:342SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, se successivamente revocato dall'amministrazione in autotutela a seguito della produzione di documentazione favorevole da parte del ricorrente, determina la sopravvenuta carenza di interesse all'impugnazione, rendendo il ricorso improcedibile ai sensi dell'art. 35 del codice del processo amministrativo. In tali casi, le spese di lite possono essere integralmente compensate, atteso che il ricorrente ha depositato la documentazione a suo favore soltanto in sede giurisdizionale e non nella fase procedimentale amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/02/2020

N. 00342/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00216/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 216 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Milano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domiciliata
ex lege
in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del provvedimento della Questura di Milano n. -OMISSIS-, che ha respinto la domanda di rinnovo del pe…

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