Cassazione penale Sez. I sentenza n. 35797 del 24 settembre 2024

ECLI:IT:CASS:2024:35797PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il dolo eventuale è configurabile quando l'agente, pur non volendo direttamente l'evento, lo accetta come possibile conseguenza della propria condotta, essendo consapevole del rischio che esso si verifichi e avendolo nondimeno affrontato. Pertanto, il dolo eventuale sussiste anche quando l'evento non voluto, pur essendo diverso da quello inizialmente perseguito, costituisca una sorta di progressione naturale e prevedibile dell'azione delittuosa, non essendo necessario che esso sia materialmente ed essenzialmente identico a quello voluto. Ciò in quanto, in tali ipotesi, l'agente ha comunque partecipato, con la propria condotta, alla realizzazione dell'evento, accettandone il rischio. Viceversa, l'evento non voluto è addebitabile all'agente solo a titolo di colpa quando esso si presenti, sotto il profilo fenomenico, assolutamente diverso rispetto a quello voluto. Inoltre, la motivazione della sentenza di appello che riformi quella di primo grado deve delineare le linee portanti del proprio ragionamento alternativo e confutare specificamente i più rilevanti argomenti che possano trarsi dalla motivazione della prima sentenza, dando conto delle ragioni della relativa incompletezza o incoerenza, tali da giustificare la riforma del provvedimento impugnato. Infine, la valutazione della gravità del fatto e della personalità del reo, ai fini della determinazione della pena, deve essere adeguatamente motivata, senza che sia necessario un esplicito riferimento a ciascun singolo elemento di cui all'art. 133 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. LANNA ((omissis)) - Relatore

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

Dott. OGGERO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Va.Ha. (CUI (Omissis)) nato a D (A) il (Omissis)
avverso la sentenza del 17/03/2023 della CORTE APPELLO di PERUGIA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ((omissis)) LANNA;
udita la requisitoria del Sostituto Procuratore generale ANTONIO BALSAMO, che ha chiesto il rigetto del ricorso;
udite le conclusioni dell'avvocato AL.PO. del Foro di PERUGIA, quale sostituto processuale, giusta nomina già depositata, dell'avvocato LU.MA. del Foro di PERUGIA in difesa di Va.Ha.(CUI (Omissis)) che ha chies…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.