Cassazione penale Sez. II sentenza n. 39498 del 25 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:39498PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di legalità sui provvedimenti cautelari personali, verifica la congruenza della motivazione del giudice di merito in ordine alla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, senza poter sindacare la ricostruzione dei fatti e la valutazione delle circostanze compiuta dal giudice di merito, salvo che non si traduca in una violazione di specifiche norme di legge o in una manifesta illogicità della motivazione secondo i canoni della logica e i principi di diritto. Il ricorso per cassazione è pertanto inammissibile quando manchi l'indicazione della correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'atto di impugnazione, che non può ignorare le affermazioni del provvedimento censurato. Inoltre, la misura cautelare della custodia in carcere può essere ritenuta adeguata e proporzionata rispetto al fatto reato e alla personalità dell'indagato, anche in considerazione delle modalità particolarmente accorte nella commissione del reato, sintomatiche di una pianificazione propria solo di soggetti abituati a delinquere, nonché dell'inidoneità di misure cautelari meno gravose, come gli arresti domiciliari, a porre un freno al pericolo di reiterazione delittuosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. LOMBARDO Luigi Giovan - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - est. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

attualmente sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere, rappresentato e assistito dall'avv. (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del Tribunale di Messina, n. 184/2014, in data 24.03.2014;

rilevata la regolarita' degli avvisi di rito;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Andrea Pellegrino;

udite le conclusioni del Sostituto P…

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