Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41417 del 14 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:41417PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il consenso o l'acquiescenza della persona di cui sia falsificata la firma non esclude la responsabilità penale per il reato di falso in scrittura privata, in quanto la tutela penale ha per oggetto non solo l'interesse della persona offesa, apparente firmataria del documento, ma anche la fede pubblica, la quale è compromessa nel momento in cui l'agente faccia uso della scrittura contraffatta per procurare a sé un vantaggio o per arrecare ad altri un danno. Pertanto, anche qualora l'imputato abbia autorizzato un terzo a falsificare la propria firma apposta a una domanda di condono edilizio, contenente una falsa attestazione circa la data di ultimazione dei lavori, egli risponde comunque del reato di falso ideologico, in quanto permane la lesione della fede pubblica derivante dall'utilizzo di una scrittura privata contraffatta per ottenere un indebito beneficio. La responsabilità penale dell'imputato permane anche qualora il falso materiale sia stato commesso dal terzo, in quanto l'imputato ha comunque accettato che la propria firma apocrifa fosse apposta sulla domanda di condono, con la falsa attestazione relativa alla data di ultimazione dei lavori, al fine di beneficiare indebitamente del condono edilizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CO. RO. , n. a (OMESSO);

vverso la sentenza del 14 febbraio 2011 dalla corte d'appello di Roma;

Udita la relazione fatta in pubblica udienza dal ((omissis));

Udito il P.M., in persona del S. Procuratore Generale dott. SPINACI Sante che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito l'avvocato ((omissis)) per l'imputata che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.

la Corte osserva:

SVOLGIMEN…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.