Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 334 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:334SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società immobiliare contro un Comune, ha dichiarato l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto il difensore della parte ricorrente ha chiesto di dichiarare la sopravvenuta carenza di interesse al ricorso. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere l'annullamento dell'atto impugnato o l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere, determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. Ciò in quanto il processo amministrativo è finalizzato alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che deve permanere per tutta la durata del giudizio. La massima può essere così formulata: Il venir meno dell'interesse del ricorrente a ottenere l'annullamento dell'atto impugnato o l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere, determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo, in quanto il processo amministrativo è finalizzato alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che deve permanere per tutta la durata del giudizio. Il giudice, accertata la sopravvenuta carenza di interesse, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite in ragione della natura delle questioni esaminate.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/03/2024

N. 00334/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00623/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 623 del 2022, proposto da
Prence Immobiliare S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cavallino, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

Per l’annullamento

previo accertamento e declaratoria dell’illegittimità della nota prot. N. 3592 del 22/02/2022, con la quale il comune di Cavallino e per esso il dirigente de…

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