Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32937 del 31 agosto 2011

ECLI:IT:CASS:2011:32937PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di prevenzione patrimoniale della confisca non comporta l'estinzione dei diritti reali di garanzia costituiti sul bene confiscato a favore dei terzi, i quali possono far valere in sede esecutiva i loro diritti reali o di garanzia, purché si tratti di terzi in buona fede che abbiano trascritto il proprio titolo anteriormente al sequestro a fini di prevenzione. A tal fine, il terzo che rivendichi la legittima titolarità del bene confiscato o altro diritto reale, chiedendone la restituzione, ha l'onere di provare non solo l'anteriorità della trascrizione del relativo titolo rispetto al provvedimento ablatorio, ma anche la propria situazione soggettiva di buona fede, intesa come affidamento incolpevole e come mancanza di consapevole adesione ai successivi passaggi di proprietà del bene su cui è stata iscritta la garanzia ipotecaria. La buona fede del terzo non può, pertanto, essere presunta, ma deve essere dimostrata attraverso la prova della effettiva estraneità del proprio diritto all'attività illecita del soggetto colpito dalla misura di prevenzione, non potendosi considerare terzo chi abbia ricavato vantaggi e utilità, non trovandosi in una situazione di buona fede e di affidamento incolpevole rispetto alle attività illecite del soggetto colpito dalla misura di prevenzione personale e patrimoniale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - rel. Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) IT. S.P.A.;

avverso l'ordinanza n. 273/2009 TRIBUNALE di FOGGIA, del 23/04/2010 emessa nel procedimento di prevenzione nei confronti di:

Co. Fr. ;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELA TARDIO;

lette le conclusioni del P.G. Dott. GIOACCHINO IZZO, che ha chiesto annullarsi con rinvio il provvedimento impugnato.

RITENUTO IN FATTO

1. La It. S.p.A., quale procurato…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.