Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, ha affermato il principio secondo cui i comuni hanno il potere di adottare misure di limitazione della circolazione veicolare al fine di contenere l'inquinamento atmosferico, nel rispetto dei principi di proporzionalità, adeguatezza e ragionevolezza. In particolare, il Consiglio di Stato ha riconosciuto la legittimità dei provvedimenti adottati dal Comune di Pa. che, sulla base di adeguata istruttoria e in attuazione della normativa comunitaria e nazionale in materia di tutela ambientale, hanno disposto limitazioni alla circolazione dei veicoli commerciali nell'ambito del territorio comunale, prevedendo altresì la possibilità per i titolari di tali veicoli di ottenere deroghe temporanee attraverso l'assunzione dell'impegno di sostituire o rendere ecocompatibili i mezzi. Tali misure, pur incidendo sulla libertà di circolazione, sono state ritenute proporzionate e adeguate rispetto all'obiettivo di contenimento dell'inquinamento atmosferico, senza operare discriminazioni soggettive e nel rispetto dei principi comunitari e costituzionali.