Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 28319 del 7 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:28319PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La falsa denuncia per un reato di cui si è consapevoli dell'innocenza dell'accusato, pur in presenza di rapporti professionali e patrimoniali tra l'accusatore e l'accusato, integra il reato di calunnia. Ciò in quanto la consapevolezza della falsità dell'accusa, unita alla volontà di nuocere all'imputato, esclude la possibilità di scriminare la condotta sotto il profilo dell'elemento soggettivo. La valutazione di credibilità della parte lesa, che abbia fornito una ricostruzione logica e coerente dei fatti, non può essere superata sulla base di mere deduzioni soggettive circa la sua presunta inaffidabilità, in assenza di elementi concreti che ne dimostrino l'illogicità o la manifesta contraddittorietà. Pertanto, la sentenza di condanna per calunnia, fondata sulla valutazione di attendibilità della parte offesa e sulla ricostruzione dei fatti operata dai giudici di merito, non può essere censurata in sede di legittimità attraverso la mera prospettazione di una diversa interpretazione dei dati probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CITTERIO Carlo - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - rel. Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19 giugno 2015 della CORTE APPELLO di LECCE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 21 giugno 2016, la relazione svolta dal Consigliere Dott. TRONCI ANDREA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CANEVELLI PAOLO, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
Udito il difensore della parte civile, Avv. (OMISSIS) (in sostituzione dell'Avv. (OMISSIS)), che ha concluso per il rigetto d…

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