Cassazione penale Sez. III sentenza n. 9422 del 10 marzo 2020

ECLI:IT:CASS:2020:9422PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudizio di ammissibilità dell'istanza di revisione deve limitarsi a una sommaria delibazione degli elementi di prova addotti, al fine di verificare l'eventuale sussistenza di un'infondatezza immediatamente rilevabile, senza necessità di approfonditi esami di merito, essendo preclusa in tale sede una penetrante anticipazione dell'apprezzamento di merito, riservato al vero e proprio giudizio di revisione da svolgersi nel contraddittorio delle parti. La prova nuova, ai fini della revisione, è quella che, da sola o unitamente a quelle già acquisite, sia idonea a ribaltare il giudizio di colpevolezza dell'imputato, dovendo risultare persuasiva e congrua nel contesto già acquisito in sede di cognizione, a seguito di una comparazione realistica tra la prova nuova e quelle esaminate, ancorata alla realtà processuale svolta. Pertanto, la declaratoria di inammissibilità della richiesta di revisione può fondarsi sul rilievo che la "nuova prova" risulta palesemente inidonea ad inficiare l'accertamento dei fatti posti alla base della sentenza di condanna, in quanto non dotata dei requisiti di novità e idoneità a ribaltare il giudizio di colpevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. RAMACCI Luca - rel. Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/05/2019 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. LUCA RAMACCI;
lette le conclusioni del PG chiede il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di Appello di Firenze, con ordinanza del 28 maggio 2019 ha dichiarato l'inammissibilita' dell'istanza di revisione presentata nell'interesse di (OMISSIS) in relazione al giudicato formatosi a seguito della sentenza n. 14748/2016 di questa C…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.