Cassazione penale Sez. III sentenza n. 2231 del 20 gennaio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:2231PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il terzo estraneo al procedimento penale, che vanti la titolarità esclusiva del bene sottoposto a sequestro preventivo, è legittimato a proporre ricorso per riesame ai sensi dell'art. 322 c.p.p., comma 1, senza dover necessariamente esperire l'incidente di esecuzione previsto dall'art. 676 c.p.p., riservato ai soli casi di contestazione delle modalità esecutive del vincolo. Il ricorso per riesame consente al terzo di far valere, anche nel merito, l'assenza di qualsivoglia nesso pertinenziale tra il bene sequestrato e l'illecito contestato all'indagato, nonché la propria esclusiva disponibilità sulla res sottoposta a sequestro, in quanto estraneo alla vicenda penale. Il Tribunale del riesame è pertanto tenuto a esaminare nel merito le censure proposte dal terzo, senza poter limitare il proprio scrutinio alle sole modalità esecutive del sequestro.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FRANCO Amedeo - Presidente

Dott. MANZON Enrico - Consigliere

Dott. MOCCI Mauro - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza pronunciata dal Tribunale del riesame di Macerata in data 10/7/2015;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio, con trasmissione atti.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 10/7/2015, il Tribunale del r…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.