La clausola di stagionalità contenuta nei titoli edilizi e paesaggistici rilasciati dall'amministrazione comunale impone al concessionario l'obbligo di provvedere allo smontaggio delle strutture stagionali alla fine di ogni periodo estivo. Tale obbligo può essere derogato solo all'esito vittorioso dell'azione impugnatoria del titolo edilizio in parte qua e del sottostante parere della Soprintendenza, oppure all'esito vittorioso del ricorso avverso il diniego espresso su un'istanza per il mantenimento annuale delle strutture presentata in modo serio e tempestivo. In mancanza di impugnazione del titolo edilizio in parte qua, il concessionario può proporre tempestivamente una successiva istanza per il mantenimento annuale delle strutture, sulla quale l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere; tuttavia, in caso di inerzia, il concessionario sarà tenuto ad avvalersi diligentemente dei mezzi di tutela offerti avverso il silenzio o l'inerzia dell'amministrazione, non potendo logicamente ipotizzarsi un procedimento aperto e sine die, né potendo ritenersi equipollente al rilascio del titolo autorizzativo del mantenimento annuale la mera proposizione dell'istanza. Pertanto, l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi mediante lo smontaggio delle strutture stagionali, impartito dall'amministrazione comunale per la violazione della clausola di stagionalità, è legittimo qualora il concessionario non abbia tempestivamente impugnato il titolo edilizio in parte qua o non abbia presentato una nuova istanza per il mantenimento annuale delle strutture, essendo l'obbligo di provvedere dell'amministrazione limitato all'annualità successiva. La sanzione pecuniaria irrogata per la violazione dell'obbligo di smontaggio entro la data del 31 ottobre o comunque a decorrere dal 1° gennaio, resta invece legittima anche in presenza del sopraggiungere del termine iniziale del nuovo periodo stagionale, in quanto la circostanza del sopraggiungere di tale termine, se da un lato preclude lo smontaggio delle strutture, dall'altro non esclude la pregressa violazione dell'obbligo di smontaggio.