Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5771 del 5 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:5771PEN

Massima

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La rinuncia al ricorso da parte dell'imputato determina l'inammissibilità del gravame, con conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende. La facoltà di rinunciare all'impugnazione costituisce un diritto soggettivo dell'imputato, il cui esercizio non è subordinato all'autorizzazione del giudice e comporta l'estinzione del procedimento di gravame, senza che il giudice possa sindacarne la legittimità o l'opportunità. La rinuncia al ricorso, quale manifestazione di volontà unilaterale dell'imputato, è idonea a determinare l'inammissibilità dell'impugnazione, in quanto atto abdicativo del diritto di impugnare la decisione, che preclude l'esame del merito del gravame da parte del giudice di legittimità. Il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo giustificano l'inammissibilità del ricorso a seguito della rinuncia, evitando un inutile dispendio di attività giurisdizionale. Pertanto, la rinuncia al ricorso da parte dell'imputato determina l'inammissibilità del gravame, con conseguente condanna alle spese e al pagamento di una somma in favore della cassa delle ammende, senza che il giudice possa sindacarne la legittimità o l'opportunità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DEMARCHI A. Paolo G. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 369/2012 TRIB. LIBERTA' di PRATO, del 21/03/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SABEONE GERARDO;

sentite le conclusioni del PG Dott. GAETA Pietro che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Firenze, in funzione di Giudice del Riesame, con ordinanza del 21 marzo 2012, ha confermato l'ordinanza del 29 febbraio 2012 del GIP…

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