Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 93 del 2012

ECLI:IT:TARBAS:2012:93SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza o totale difformità dal titolo abilitativo costituisce un provvedimento vincolato e dovuto per l'amministrazione, la cui adozione è subordinata al solo accertamento della mancanza del prescritto titolo edilizio, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alle ragioni di interesse pubblico sottese all'intervento demolitorio o alla comparazione di tali interessi con quelli privati coinvolti. Infatti, in tali casi, l'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso edilizio è in re ipsa, essendo insito nella stessa constatazione dell'esecuzione dell'opera in assenza o totale difformità dal titolo abilitativo. Pertanto, l'ordine di demolizione è sufficientemente motivato con la mera affermazione dell'accertata abusività dell'opera, senza che sia necessario un particolare approfondimento istruttorio o una specifica valutazione comparativa degli interessi in gioco. Inoltre, in ragione del contenuto rigidamente vincolato che li caratterizza, gli atti sanzionatori in materia edilizia, tra cui l'ordine di demolizione di costruzione abusiva, non devono essere preceduti dalla comunicazione di avvio del relativo procedimento. Infine, ai fini della qualificazione di un'opera come abusiva, non rileva la data di ultimazione dei lavori, bensì l'esistenza del prescritto titolo edilizio che ne legittimi la realizzazione, con la conseguenza che la mera previsione progettuale di una recinzione o di altri manufatti accessori nell'ambito di un piano di lottizzazione o di un progetto edilizio assentito non è sufficiente a escludere l'abusività delle opere realizzate in assenza o totale difformità dal titolo abilitativo.

Sentenza completa

N. 00093/2011
REG.RIC.

N. 00093/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00093/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 93 del 2011, proposto da ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Potenza, via Rosica, n.89;

contro

Comune di Muro Lucano in persona del Sindaco p.t., n.c.
Arch. ((omissis)), Dirigente Area Tecnica, n.c.

per l'annullamento

dell' ordinanza dirigenziale n. 129 dell' 1/12/2010, di demolizione opere edilizie, notificata ai ricorrenti il 3/6 dicembre 2010;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista l’ordinanza collegiale n.77/11 di accoglimento dell’istanza incide…

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