Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13679 del 5 aprile 2011

ECLI:IT:CASS:2011:13679PEN

Massima

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La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno può essere applicata quando il giudice, sulla base di elementi concreti e specifici, valuti attuale la pericolosità sociale del soggetto, anche in assenza di recenti condanne penali, purché siano presenti indici rilevatori di una concreta e attuale possibilità di commissione di reati. A tal fine, il giudice può legittimamente valorizzare precedenti penali, anche risalenti nel tempo, carichi pendenti, frequentazioni con pregiudicati e violazioni della stessa misura di prevenzione, senza che sia necessaria una condanna definitiva per tali fatti, purché ne sia adeguatamente motivata la rilevanza ai fini della valutazione della pericolosità sociale attuale del soggetto. La motivazione del provvedimento di applicazione della misura di prevenzione deve esplicitare in modo chiaro e logico gli elementi concreti posti a fondamento del giudizio di attualità della pericolosità, senza che sia sufficiente il mero richiamo a precedenti vicende giudiziarie, in ossequio al principio di stretta legalità che governa l'applicazione di tali misure.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - rel. Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 107/2006 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 21/05/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIA VESSICHELLI;

lette le conclusioni del PG. Dr. Izzo: rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

Propone ricorso per cassazione Ma. Gi. avverso il decreto in data 21 maggio 2010 con il quale la Corte di appello di Catanzaro, a seguito di annullamento da parte …

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