Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1062 del 2019

ECLI:IT:TARVEN:2019:1062SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Ristorante Gran Viale S.r.l. avverso i provvedimenti del Comune di Venezia che avevano ordinato la rimozione di occupazioni abusive di suolo pubblico, ha affermato il principio secondo cui: La realizzazione di opere edilizie in assenza della preventiva autorizzazione paesaggistica e in difformità dalla concessione di occupazione di suolo pubblico rilasciata per l'esercizio di un pubblico esercizio, costituisce un'occupazione abusiva di suolo pubblico, legittimando l'adozione da parte dell'Amministrazione comunale di provvedimenti repressivi, quali l'ordine di rimozione delle opere abusive. Tuttavia, l'avvenuta eliminazione delle opere abusive e la composizione stragiudiziale della controversia determinano il venir meno dell'interesse alla decisione del ricorso, comportando la dichiarazione di improcedibilità dello stesso. Il principio di diritto enunciato dalla sentenza è volto a tutelare il corretto utilizzo del suolo pubblico, sanzionando le occupazioni abusive realizzate in assenza delle necessarie autorizzazioni e in violazione delle concessioni rilasciate. Allo stesso tempo, il Tribunale riconosce l'importanza della composizione stragiudiziale delle controversie, che determina il superamento dell'interesse alla decisione giurisdizionale. Tale principio si fonda sull'esigenza di contemperare l'interesse pubblico alla regolarità delle occupazioni di suolo pubblico con quello privato alla prosecuzione dell'attività economica, attraverso soluzioni conciliative che consentano il ripristino della legalità senza pregiudicare eccessivamente la posizione del privato. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe, contenendo le principali argomentazioni e i ragionamenti sviluppati dal Tribunale nella motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/10/2019

N. 01062/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03278/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3278 del 2004, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Ristorante Gran Viale S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Pier Vettor Grimani, con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, S. Croce, 466/G;

contro

Comune di Venezia (Ve), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giulio Gidoni, Maddalena Morino, Nicoletta Ongaro, con domicilio eletto in Venezia, S. Marco, 4091;

a) Con riferimento al ricorso principale:

per l'annullamento

del provvedimento prot. 349085 del 3.9.04, no…

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