Cassazione penale Sez. III sentenza n. 51620 del 29 dicembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:51620PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di pornografia minorile di cui all'art. 600-ter c.p. tutela il corretto sviluppo psico-fisico del minore, sanzionando la condotta di chi, anche senza finalità di diffusione, induce o sfrutta il minore, anche con il suo consenso, alla realizzazione di materiale pornografico. Integra tale reato la condotta di chi, consapevole dell'età infraquattordicenne della vittima, la induce a produrre e inviargli immagini che la ritraggono nuda o in pose lascive, anche se destinate a rimanere nella sua esclusiva disponibilità, in quanto tale condotta mercifica il corpo del minore e lo espone al rischio di entrare nel circuito della pedopornografia, compromettendo il suo libero sviluppo sessuale. L'elemento soggettivo del reato è integrato dalla consapevolezza dell'agente circa l'età della vittima, desumibile anche da indizi indiretti, senza che sia necessario l'accertamento di una specifica finalità di diffusione del materiale prodotto. La pena prevista, equiparabile a quella dei reati di violenza sessuale, è commisurata alla gravità della condotta, che lede in modo irreversibile la dignità e l'integrità psico-fisica del minore, indipendentemente dalle modalità concrete di realizzazione e dalla destinazione finale del materiale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. GALANTI Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 22.12.2022 della Corte di Appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa GALTERIO Donatella;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. TOCCI Stefano, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore delle parti civili, avv. (OMISSIS), che ha concluso per l'inammissibilita' o per il rigetto del ric…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.