Consiglio di Stato sentenza n. 1950 del 2016

ECLI:IT:CDS:2016:1950SENT

Massima

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Il silenzio assenso si forma sulla domanda di condono edilizio presentata ai sensi della legge n. 47 del 1985 decorsi 24 mesi dalla sua presentazione, senza che l'amministrazione comunale abbia adottato alcun provvedimento espresso, a prescindere dalla sussistenza di vincoli urbanistici o paesaggistici sull'area oggetto della domanda. L'amministrazione comunale è tenuta a comunicare il preavviso di rigetto prima di adottare il provvedimento di diniego della domanda di condono, anche qualora si tratti di una pluralità di domande relative al medesimo immobile, in quanto ciascuna domanda deve essere autonomamente valutata. Il mancato rispetto di tali presupposti procedimentali determina l'illegittimità del provvedimento di rigetto della domanda di condono edilizio.

Sentenza completa

N. 05841/2015
REG.RIC.

N. 01950/2016REG.PROV.COLL.

N. 05841/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5841 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Consiglio di Stato, Sezione sesta, in Roma, piazza Capo di Ferro, 13;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via Portuense, 104; Responsabile Settore Urbanistica Edilizia Privata del Comune di ((omissis));

per la riforma

della sentenza n. 1075 del 2014 del Tribunale amministrativo regionale per la Sar…

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