Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 9871 del 24 aprile 2010

ECLI:IT:CASS:2010:9871CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il contraddittorio processuale, quale espressione del diritto di difesa costituzionalmente garantito, rappresenta un requisito essenziale per la regolare instaurazione del giudizio, la cui mancata osservanza determina l'impossibilità di addivenire a una decisione nel merito della controversia, imponendo il rinvio della causa a pubblica udienza al fine di assicurare il pieno esercizio del diritto di difesa delle parti. Il giudice, pertanto, è tenuto a verificare la rituale instaurazione del contraddittorio e, in caso di dubbi in tal senso, deve disporre il rinvio della trattazione della causa in pubblica udienza, anziché adottare una decisione in camera di consiglio, al fine di garantire il rispetto del principio del contraddittorio e del diritto di difesa, quale presidio indefettibile del giusto processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SETTIMJ Giovanni - Presidente

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. PARZIALE Ippolisto - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - rel. Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 10979/2007 proposto da:

BE. CA. quale legale rappresentante dell' Az. Ag. Ca. Po. di. Be. Ca. e C., elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE PARIOLI 47, presso lo studio dell'avvocato CORTI Pio, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato GIBILISCO GIUSEPPE, giusta procura speciale in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORE…

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