Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 16950 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:16950SENT

Massima

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Il diritto all'assegnazione in regolarizzazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica occupato senza titolo sussiste qualora l'occupazione si sia protratta ininterrottamente dal medesimo nucleo familiare a partire da una data anteriore al 20 novembre 2006, anche in caso di subentro nell'occupazione a seguito dell'abbandono dell'alloggio da parte dell'originario assegnatario per motivi di salute, purché siano rispettati i requisiti previsti dalla legge regionale per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica. L'amministrazione, nel valutare la domanda di regolarizzazione, è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria al fine di accertare la sussistenza di tali presupposti, senza potersi limitare a un mero riscontro anagrafico.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/11/2023

N. 16950/2023 REG.PROV.COLL.

N. 08126/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8126 del 2014, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Premuda, 18;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliataria ex lege in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento della determinazione dirigenziale n. -OMISSIS- e del verbale della commissione tecnica contenente il parere contrario alla domanda di assegnazione in regolarizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati senza titolo

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