Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2412 del 2005

ECLI:IT:TARSA:2005:2412SENT

Massima

Il procedimento espropriativo può essere annullato per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora le parti abbiano raggiunto un accordo transattivo che comporti l'annullamento del decreto impugnato. In tal caso, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile, in applicazione del principio secondo cui l'interesse ad agire deve sussistere non solo al momento della proposizione del ricorso, ma anche al momento della pronuncia, al fine di evitare un'attività giurisdizionale inutile. Le spese di lite possono essere compensate integralmente tra le parti, in presenza di giusti motivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
Sezione di Salerno
Sezione Prima
composto dai Magistrati:
Dr. Alessandro Fedullo - Presidente
Dr. Francesco Mele - Consigliere
Dr. Francesco Gaudieri - Consigliere, relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 2110/2003 proposto dal Pisapia Iolanda e Bisogno Maddalena, rappresentate e difese, giusta procura a margine dell'atto introduttivo dall' avv. Fioravante Ronca, con il quale elettivamente domicilia in Salerno, alla Piazza Marino Filangieri n. 4
contro
il Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale di Salerno, in persona del Presidente legale rappresentante p.t. Felice Marotta, rappresentato e difeso dall'avv. Edilberto Ricciardi presso il quale domicilia in Salerno, alla Via Gen. A. Amendola n. 36
e nei confronti
della ditta Antonio Avallone
per l'annullamento
del decreto definitivo di…

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