Cassazione civile Sez. Unite ordinanza n. 21063 del 13 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:21063CIV

Massima

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Il ricorso per regolamento di giurisdizione non è più proponibile dopo che nel giudizio di primo grado sia stata pronunciata sentenza, anche se solo sulla giurisdizione o su altra questione processuale, in quanto tale rimedio è precluso dalla consolidata giurisprudenza di legittimità. Inoltre, il ricorso non può essere qualificato come impugnazione ordinaria ex art. 360 c.p.c., in quanto diretto contro una sentenza appellabile sulla cui immediata ricorribilità per cassazione non risulta esservi stato accordo ai sensi degli artt. 360, comma 2 e 366, comma 3, c.p.c. Pertanto, il ricorso proposto deve essere dichiarato inammissibile, con condanna della parte ricorrente e della parte che ha aderito al ricorso al rimborso delle spese di lite in favore della parte controricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VITTORIA Paolo - Primo presidente f.f.

Dott. PROTO Vincenzo - Presidente di sezione

Dott. LUCCIOLI ((omissis)) - Presidente di sezione

Dott. MERONE Antonio - Consigliere

Dott. RORDORF Renato - Consigliere

Dott. PICCININNI Carlo - Consigliere

Dott. MAZZACANE Vincenzo - Consigliere

Dott. SPIRITO Angelo - Consigliere

Dott. TIRELLI Francesco - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso per regolamento di giurisdizione proposto da:

spa AI. , elettivamente domiciliato in Roma, via Cicerone 28, presso lo studio dell'avv. di ((omissis)), che la rappresenta e difende per procura in atti;

- ricorrente -

nei con…

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