Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37833 del 6 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:37833PEN

Massima

Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione delle prove e delle dichiarazioni della parte offesa da parte dei giudici di merito, se congruamente motivata e scevra da travisamenti, non è sindacabile in sede di legittimità, essendo precluso al giudice di legittimità di riesaminare il merito della vicenda processuale e di sostituire la propria valutazione a quella dei giudici di merito, salvo che non siano ravvisabili vizi logici o giuridici nella motivazione. Il ricorso per cassazione non può pertanto proporsi per una mera rilettura alternativa degli elementi di prova, già adeguatamente vagliati e disattesi dai giudici di merito con corretti argomenti giuridici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANTOVANO Alfredo - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - rel. Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/11/2020 della CORTE di APPELLO di TORINO;
Esaminati gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SERGIO BELTRANI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale COCOMELLO ASSUNTA, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito, per (OMISSIS), l'Avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'annullamento della sentenza impugnata.
RITENUTO IN…

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