Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1561 del 2010

ECLI:IT:TARSA:2010:1561SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile quando il ricorrente, dopo aver impugnato gli atti della procedura espropriativa, deposita successivamente presso l'amministrazione comunale una dettagliata istanza di accettazione dell'indennità di esproprio definitiva offerta, con contestuale richiesta di liquidazione degli oneri spettanti, e le relative somme vengono effettivamente corrisposte all'interessato. In tal caso, i difensori costituiti dichiarano di non avere più interesse alla coltivazione del ricorso, sollecitando la declaratoria di improcedibilità con compensazione delle spese, in quanto il ricorrente ha ottenuto quanto richiesto e non sussiste più un interesse concreto ed attuale alla decisione del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CAMPANIA
SEZIONE STACCATA DI SALERNO
SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1466 del 2006, proposto da:
Cu. Re., rappresentato e difeso, giusta procura a margine dell’atto introduttivo del giudizio, dall'avv. An. So., con il quale domicilia elettivamente in Salerno, alla via omissis presso lo studio dell’avv. T. Am.;
contro
Comune di Mugnano del Cardinale, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso, giusta procura a margine dell’atto di costituzione, dall’avv. An. Pa., con il quale domicilia elettivamente in Salerno, omissis, presso avv. A. ((omissis)).;
nei confronti di
So. ((omissis)). S.n.c. di Gu. An. e C.;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
del decreto prot. n. 20060004113 del 7.8.2006 di esproprio emesso dal Responsabi…

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