Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 969 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:969SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, qualora la parte ricorrente rinunci espressamente alla pronuncia di merito, venendo meno l'utilità pratica della decisione giurisdizionale richiesta. In tal caso, il giudice è tenuto a disporre la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della particolare situazione processuale determinatasi. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia di merito sul ricorso amministrativo determina l'improcedibilità del gravame, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Ciò in quanto, venendo meno l'utilità pratica della decisione, non sussiste più la necessità di una pronuncia giurisdizionale sul merito della controversia. La massima sottolinea come il difetto sopravvenuto di interesse sia una causa di improcedibilità del ricorso, che impone al giudice di dichiarare l'estinzione del processo senza entrare nel merito della questione. Allo stesso tempo, la compensazione integrale delle spese di giudizio rappresenta una soluzione equa, in considerazione del particolare contesto processuale in cui si è determinata la rinuncia della parte ricorrente a una pronuncia di merito. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, con riferimenti ai principi e istituti processuali rilevanti (improcedibilità, difetto di interesse, compensazione delle spese), senza alcun riferimento specifico al caso concreto esaminato nella sentenza.

Sentenza completa

N. 02688/1995
REG.RIC.

N. 00969/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02688/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2688 del 1995, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv. ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)) in Salerno, Largo Dogana Regia, 15;

contro

Comune di Montecorvino Pugliano e Comune di Bellizzi, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, non costituiti in giudizio;
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Protezione Civile – e Commissario del Governo della Regione Campania – Prefetto di Napoli – delegato ex art. 1 OPCM 11.02.1994, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappre…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.