Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1192 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:1192SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di assegnazione in deroga di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, afferma che: La procedura di assegnazione in deroga di cui all'art. 12 del regolamento comunale costituisce uno strumento di natura eccezionale, cui è possibile ricorrere solo in ipotesi del tutto particolari, e non può trasformarsi in un ordinario canale alternativo al normale procedimento concorsuale. L'Amministrazione comunale gode di un potere discrezionale nella valutazione delle istanze di assegnazione in deroga, che può essere esercitato solo in presenza di situazioni obiettivamente eccezionali e di comprovata urgenza, nonché della disponibilità di alloggi adeguati alle esigenze del nucleo familiare richiedente. L'art. 12, comma 1, lett. e) del regolamento, nel riferirsi alla necessità di "urgente sistemazione abitativa", intende contemplare situazioni di eccezionale gravità, come dimostrato dalla successiva esemplificazione, e non può essere interpretato in modo tale da ricomprendere genericamente la condizione di disagio abitativo che caratterizza la generalità dei soggetti partecipanti alla procedura ordinaria per l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Inoltre, ai sensi dell'art. 12, comma 1, lett. e), l'assegnazione in deroga non può essere disposta in favore di soggetti che alloggino in "zone di risanamento disciplinate dalla legge regionale n. 10/1990 e successive modifiche e integrazioni", essendo tale competenza attribuita al Prefetto nella qualità di Commissario Straordinario del Governo. Pertanto, il diniego di assegnazione in deroga è legittimo qualora l'Amministrazione comunale accerti l'indisponibilità di alloggi adeguati alle esigenze del nucleo familiare richiedente, ovvero l'insistenza dell'abitazione in zone soggette a piani di risanamento di competenza del Prefetto, non potendo il Tribunale sostituirsi all'Amministrazione nell'esercizio del potere discrezionale ad essa attribuito.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/04/2022

N. 01192/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01332/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1332 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Messina, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

A.Ris.Me Messina, non costituito in giudizio;
Ufficio Territoriale del Governo Messina, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria in Catania, Via Ognina 149;

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