Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 22336 del 6 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:22336PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La depenalizzazione di una fattispecie penale comporta l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna, in applicazione del principio del favor rei, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato. Ciò in virtù del combinato disposto degli articoli 2 del codice penale e 129 del codice di procedura penale, i quali stabiliscono che la legge penale più favorevole al reo si applica anche ai fatti commessi anteriormente alla sua entrata in vigore, se il giudizio non è ancora definitivo. Pertanto, qualora una fattispecie penale sia stata successivamente depenalizzata, il giudice deve dichiarare l'estinzione del reato e l'annullamento della sentenza di condanna, senza rinvio per un nuovo giudizio, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. FOTI Giacomo - Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) IA. MA. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 751/2008 TRIBUNALE di PESCARA, del 12/03/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/04/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis))O BLAIOTTA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento senza rinvio perche' il fatto non e' piu' previsto dalla legge come reato.

MOTIVI DELLA DECISIONE…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.