Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1232 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:1232SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario del terreno sul quale sono stati rinvenuti rifiuti abbandonati non è tenuto a provvedere alla loro rimozione e al ripristino dello stato dei luoghi, in assenza di accertata responsabilità a titolo di dolo o colpa. Infatti, l'art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006 prevede che l'obbligo di rimozione dei rifiuti e di ripristino dello stato dei luoghi grava sul proprietario o sui titolari di diritti reali o personali di godimento sull'area solo qualora la violazione del divieto di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti sia loro imputabile a titolo di dolo o colpa, sulla base degli accertamenti effettuati in contraddittorio con i soggetti interessati. Pertanto, in assenza di tali accertamenti, non può essere imposto al proprietario l'obbligo di rimozione e ripristino, atteso che la norma non configura un'ipotesi di responsabilità oggettiva. Inoltre, la competenza ad emettere l'ordinanza di rimozione dei rifiuti spetta al Sindaco e non al dirigente comunale, in quanto l'art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006 costituisce una norma speciale rispetto all'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, che attribuisce in via generale ai dirigenti la gestione delle attribuzioni amministrative dell'ente locale. Infatti, il dato testuale della norma, che fa espresso riferimento al "Sindaco", unitamente al principio di specialità, impongono di riconoscere la competenza del Sindaco in luogo di quella del dirigente comunale.

Sentenza completa

N. 00908/2010
REG.RIC.

N. 01232/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00908/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 908 del 2010, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, via ((omissis)) n. 20,

contro

Comune di Caltanissetta in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Palermo, via F. Crispi 9,

per l'annullamento, previa sospensione

- ordinanza del Comune di Caltanissetta n. 30 del 01.03.2010, notificata il 5.03.2010, con la quale viene ordinato di procedere alla rimozione dei rifiuti ed al ripristino…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.