Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 987 del 2013

ECLI:IT:TARLE:2013:987SENT

Massima

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Il rispetto delle distanze minime tra edifici, previste dall'art. 9 del D.M. 1444/1968, costituisce un limite inderogabile all'esercizio del potere di deroga agli strumenti urbanistici, di cui all'art. 14 del D.P.R. 380/2001, anche nel caso in cui l'intervento edilizio sia diretto alla realizzazione di un albergo di interesse pubblico. Pertanto, l'Amministrazione comunale è tenuta a rigettare l'istanza di permesso di costruire in deroga, qualora il progetto non rispetti la distanza minima di 10 metri tra pareti finestrate di edifici antistanti, senza che possano rilevare eventuali caratteristiche dell'area, come la presenza di una recinzione o la qualificazione dello spazio intermedio come cortile o patio. Il mancato rispetto di tale limite normativo, essendo di per sé ostativo all'accoglimento della domanda, rende irrilevanti eventuali vizi procedimentali, come la mancata adozione della delibera consiliare prevista dall'art. 14 del D.P.R. 380/2001 o l'incompletezza del preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/1990, in quanto il contenuto del provvedimento finale non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a respingere il ricorso, non potendo l'annullamento del provvedimento impugnato soddisfare l'interesse del ricorrente all'ottenimento del titolo edilizio richiesto.

Sentenza completa

N. 00764/2012
REG.RIC.

N. 00987/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00764/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 764 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Lecce, via Monti, 40;

contro

Comune di Porto Cesareo, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento 19.3.2012, prot. n. 4559 del Comune di Porto Cesareo - Settore VIII - SUAP;

di ogni altro atto presupposto, connesso, collegato e/o consequenziale e, in particolare, dell'allegato parere dell'Ufficio Tecnico 21.2.2012 e del preavviso di diniego 8.2.2011, prot. n. 2379;

Visti il ricorso e i relativi allega…

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