Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 16563 del 28 aprile 2011

ECLI:IT:CASS:2011:16563PEN

Massima

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Il concorso in singoli reati fine non è di per sé sufficiente a integrare il reato di partecipazione ad associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, essendo necessario che l'indagato abbia assunto un ruolo funzionale all'associazione e alle sue dinamiche operative, espressione non occasionale dell'adesione al sodalizio e alla sua sorte, con la coscienza e volontà di farne parte e di contribuire al suo illecito sviluppo. La mera condotta di cessione di singole dosi di sostanza stupefacente, anche in concorso con altri, non è sufficiente a desumere la partecipazione all'associazione, dovendosi accertare in concreto l'assunzione di un ruolo attivo e consapevole nell'ambito dell'organizzazione criminosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. GARRIBBA Tito - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

LA. An. , nato il (OMESSO);

CI. Ma. , nato il (OMESSO);

avverso l'ordinanza emessa il 16 dicembre 2010 dal Tribunale di Lecce;

Udita la relazione svolta dal cons. Dr. Tito Garribba;

Udito il P.M., in persona del Sost. Procuratore Generale dott. D'ANGELO Giovanni che ha concluso per il rigetto dei ricorsi;

Uditi il difensore di La. avv. Belmonte Elvia e il difensore di Ci. avv. Macri' Ubaldo, che hanno concluso per l'accoglimento dei rispettiv…

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