Consiglio di Stato sentenza n. 202 del 2008

ECLI:IT:CDS:2008:202SENT

Massima

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Il soggetto che non abbia partecipato alla procedura di evidenza pubblica per l'assegnazione di una concessione demaniale marittima, pur essendo potenzialmente interessato all'utilizzo delle relative aree, non può impugnare il provvedimento di concessione in quanto difetta di un interesse giuridicamente rilevante. Infatti, la mancata partecipazione alla procedura concorsuale, aperta e pubblicizzata, preclude la possibilità di contestare l'assegnazione della concessione, anche qualora il soggetto ricorrente ritenga di avere i requisiti per aspirare all'ottenimento della stessa. Ciò in quanto l'interesse tutelabile in sede giurisdizionale sorge solo a seguito della partecipazione alla procedura e del mancato ottenimento della concessione. Pertanto, il soggetto che non abbia preso parte alla procedura di evidenza pubblica non può far valere alcun interesse giuridicamente rilevante all'annullamento del provvedimento concessorio, neppure qualora ritenga di poter svolgere attività analoghe a quelle del concessionario. La sentenza chiarisce che, in tali ipotesi, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per difetto di interesse, non essendo sufficiente il mero interesse di fatto all'utilizzo delle aree demaniali oggetto di concessione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la seguente

DECISIONE

sul ricorso in appello proposto dall'AUTORITA' PORTUALE DI Ci., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Di.Va. e Pa.Va. con domicilio eletto in Ro. ((omissis)). n. (...), presso lo studio del primo;

contro

Wo.Cr.Ag., in persona del legale rappresentante pro tempore, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'avv. St.An.Ma.Ba. e An.Ga. con domicilio eletto in Ro. via Pr.Cl. n. (...), presso lo studio del secondo;

e nei confronti di

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, in persona del Ministro pro tempore, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato ed elettivamente domiciliato presso la stessa, in Ro., via De.Po., n. (...);

Ro.…

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