Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4076 del 1 febbraio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:4076PEN

Massima

Massima ufficiale
È manifestamente infondata la questione di illegittimità costituzionale, per contrasto con gli artt. 3 e 25 Cost., della norma transitoria di cui all'art. 16 della legge n. 228 del 2003 secondo cui la regola attributiva della competenza funzionale relativamente ai reati di cui all'art. 51, comma terzo bis, cod. proc. pen. si applica ai procedimenti per i quali l'iscrizione della notizia di reato sia avvenuta successivamente alla data di entrata in vigore della legge, rientrando nella discrezionalità del legislatore l'individuazione, a parziale temperamento del criterio "tempus regit actum", della sfera applicativa temporale di una norma processuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffael - rel. Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) LI. VU. N. IL (OMESSO);

2) MA. GI. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 517/2008 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 24/11/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 09/12/2009 la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELE CAPOZZI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per il rigetto di entrambi i ricorsi;

udito il difensore avv. ((omissis)) per il ricorrente Ma. che ha…

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