Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12256 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:12256SENT

Massima

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Il ricorso proposto avverso il provvedimento di esclusione dalla procedura concorsuale è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente ha espressamente rinunciato alla definizione della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla legittimità o meno del provvedimento impugnato. La rinuncia del ricorrente all'azione giudiziaria, manifestata in modo inequivoco, preclude l'esame del merito della controversia e impone la declaratoria di improcedibilità del ricorso. Tale principio trova applicazione ogniqualvolta il ricorrente perda il proprio interesse all'annullamento dell'atto impugnato, a prescindere dalle ragioni che hanno determinato tale perdita di interesse, siano esse sopravvenute o preesistenti al giudizio. La declaratoria di improcedibilità del ricorso per carenza di interesse del ricorrente rappresenta un principio consolidato nell'ambito del processo amministrativo, volto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e ad evitare pronunce meramente dichiarative, prive di utilità pratica per le parti. Il giudice amministrativo, pertanto, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso ogniqualvolta accerti l'assenza di un interesse attuale e concreto del ricorrente alla definizione della controversia, indipendentemente dalle ragioni che hanno determinato tale carenza di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/11/2021

N. 12256/2021 REG.PROV.COLL.

N. 06030/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6030 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)),23;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento d…

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