ECLI:IT:CASS:2002:3883PEN
FATTO E DIRITTO
La Corte d'Appello di Salerno, con sentenza 9.11.'00, riformando in parte quella in data 14.x.'98 del GUP del Tribunale di Sala Consilina che, all'esito del rito abbreviato, aveva dichiarato S. C. colpevole del reato di cui all'art. 314/2° c.p., attenuato ex artt. 62 bis e 62 n. 6 c.p., concedeva all'imputato anche l'attenuante della speciale tenuità del danno (art. 62 n. 4 e 7) e riduceva la pena principale, già condizionalmente sospesa, a mesi due e gironi dieci di reclusione, ferma restando la pena accessoria dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici.
Al C., in particolare, si era addebitato di avere ripetutamente fatto uso, per ragioni personali e private, tra il maggio e il giugno 1995, dell'utenza telefonica installata presso il Comune di Teggiano, della quale, in quanto consigliere comunale, aveva la disponibilità.
Ha proposto, tramite il proprio difensore, ricorso per cassazione il prevenuto e ha l…
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