L'assistenza alloggiativa temporanea è prestata nei confronti dell'intero nucleo familiare, e non del suo singolo componente. Pertanto, l'assenza dall'alloggio rilevante ai fini della revoca del beneficio deve ritenersi esclusivamente quella dell'intero nucleo familiare, e non solo di un singolo componente. La circostanza che un singolo membro della famiglia si sia allontanato temporaneamente dall'alloggio non comporta la mancata fruizione del servizio da parte del nucleo assistito, e non si presta a sorreggere la revoca dell'assistenza alloggiativa temporanea. L'esigenza dell'Amministrazione di prestare l'assistenza alloggiativa temporanea soltanto in favore di chi ne fruisca effettivamente non può essere ragionevolmente perseguita mediante la restrizione entro limiti rigorosissimi, a pena della revoca del servizio, del temporaneo allontanamento dall'alloggio anche di un singolo componente del nucleo familiare, determinandosi altrimenti un'ingiustificata compressione delle normali esigenze di vita e relazionali della persona. La revoca dell'assistenza alloggiativa temporanea e il conseguente sgombero dell'alloggio disposti sulla base della sola assenza temporanea di un singolo componente del nucleo familiare assistito sono pertanto illegittimi per violazione di legge ed eccesso di potere.