Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10814 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:10814SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, a seguito di un precedente provvedimento di rigetto, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'impugnazione di tale provvedimento negativo, rendendo il ricorso e i motivi aggiunti improcedibili. Ciò in quanto l'ottenimento del titolo edilizio richiesto, ancorché in un momento successivo all'impugnazione, soddisfa pienamente la pretesa originariamente azionata in giudizio, facendo venir meno l'interesse del privato alla pronuncia sul ricorso. L'Amministrazione comunale, in virtù della soccombenza virtuale, è tenuta a rifondere al ricorrente le spese di lite, in applicazione del principio della responsabilità per le conseguenze pregiudizievoli derivanti dall'adozione di un provvedimento illegittimo, poi superato dall'ottenimento del titolo edilizio in sanatoria. La pronuncia di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, pur non entrando nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, implica una valutazione implicita della fondatezza della pretesa del ricorrente, tale da giustificare la condanna alle spese in suo favore.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/09/2019

N. 10814/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01400/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1400 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, v.le delle Milizie, 9;

contro

Roma capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliata presso l’Avvocatura Comunale in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

con il ricorso introduttivo

della determinazione dirigenziale di Roma Capitale n. 1459 dell’11.11.2009 di rigetto dell’istanza presentata il 26.01.2009 per ottenere un permesso i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.