Il provvedimento di revoca di una licenza ex art. 134 del R.D. n. 773/1931 è illegittimo qualora l'Amministrazione non abbia adeguatamente valutato le deduzioni e la documentazione prodotta dal titolare della licenza in sede endoprocedimentale, attestanti il compimento di una serie di adempimenti finalizzati all'avvio e al regolare esercizio dell'attività autorizzata, in assenza dei presupposti di legge per la revoca. L'insufficiente attività istruttoria e la superficiale valutazione delle argomentazioni e delle prove fornite dal soggetto interessato integrano una violazione degli artt. 7, 8 e 10 della legge n. 241/1990, nonché un difetto di motivazione e un eccesso di potere. Pertanto, il provvedimento di revoca deve essere annullato, in quanto illegittimo, essendo necessaria un'adeguata istruttoria e una puntuale valutazione di tutti gli elementi acquisiti, al fine di verificare la sussistenza dei presupposti di legge per l'adozione del provvedimento di revoca della licenza.