Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39824 del 25 settembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:39824PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di diffamazione si configura quando la comunicazione offensiva è indirizzata a più soggetti, anche se contrassegnata come "riservata", in quanto ciò integra il requisito della comunicazione con più persone previsto dall'art. 595 c.p. La scriminante di cui all'art. 599 c.p., comma 2, non è applicabile quando le ragioni addotte dall'imputato a giustificazione della propria condotta sono manifestamente infondate, come nel caso di pretesa inerzia dell'amministrazione comunale nel dare seguito a richieste di un cittadino, in quanto ciò non integra un "fatto ingiusto" della persona offesa, essendo necessario il rispetto dei diritti del controinteressato nell'ambito di una complessa attività istruttoria amministrativa. Inoltre, l'esimente putativa richiede che l'errore cada su circostanze di fatto e non su valutazioni giuridiche della condotta altrui.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. OLDI Paolo - rel. Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 28/11/2011 del Giudice di pace di Cagliari;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Paolo Oidi;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. STABILE Carmine, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

udito per l'imputato l'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricors…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.