Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44990 del 29 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:44990PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice dell'esecuzione, nel valutare la revoca della sospensione condizionale della pena subordinata al risarcimento del danno, deve esaminare attentamente le allegazioni e le prove prodotte dal condannato in merito alla sua effettiva impossibilità di adempiere l'obbligo imposto, senza limitarsi ad una valutazione apodittica e priva di adeguata motivazione. In particolare, il giudice deve considerare non solo le dichiarazioni reddituali del condannato, ma anche ogni altro elemento probatorio rilevante, come l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, al fine di accertare in modo completo e logico se sussistano le condizioni per la revoca del beneficio o se, al contrario, l'inadempimento sia dovuto all'effettiva e comprovata impossibilità del condannato. La verifica della concreta possibilità di adempiere l'obbligo di risarcimento, infatti, trova la sua realizzazione indefettibile in sede esecutiva, spettando al giudice dell'esecuzione stabilire se, nel momento in cui tale onere deve essere effettivamente adempiuto, esso possa essere soddisfatto, senza che il giudice della cognizione sia tenuto a compiere indagini approfondite sulle condizioni economiche dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 30101/2012 TRIBUNALE di BRINDISI, del 30/09/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FILIPPO CASA;

lette le conclusioni del PG Dott. IACOVIELLO ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 30.9.2013, depositata il 7.10.2013, il Tribunale di Brindisi in composizione monocratica, in funzione di Giudice dell'ese…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.